Il facilitatore costruisce nei primi minuti il rapporto con i partecipanti ed è dall'andamento di questi primi minuti che si determina l'andamento dell'intero percorso formativo. In questo primo approccio dovrà saper creare un rapporto e definire le regole, ovvero quello che viene definito "patto d'aula" che si basa su:
- Regola della libertà di espressione
- Rivolgere la propria attenzione a ciascuno
- Presentarsi
- Chiarire gli obiettivi, i contenuti e le metodologie del modulo formativo
- Presentazione dei partecipanti, aspettative e bisogni
- Chiarire le proprie aspettative
- Fare riferimento alle 5 parole chiave che descrivono la competenza:
1) Prendersi cura della propria professionalità non delegando l’efficacia del processo di apprendimento al formatore;
2) Consapevolezza di stare dentro un processo formativo rendersi disponibili a rinunciare agli alibi;
3) responsabilità di assumere su di sé gli obiettivi del percorso di apprendimento;
4) proattività cioè che molto dipende dalle mie decisioni;
5) interdipendenza
Nella prossima lezione parleremo dell'importanza che assume la regia del corso di formazione e la gestione degli interventi: il facilitatore diventa un regista